Back to basics: fare vini organici significa fare un passo avanti voltandoci indietro, verso i nostri nonni.
E’ prendere un altro ritmo.
E’ tutelare ancora di più il frutto.
I trattamenti di copertura: li facciamo solo con rame e zolfo perché non penetrano all’interno della pianta, e preservano intatta tutta la sua genuinità.
E niente diserbo: in primavera la vigna esplode di vita, grazie alla fioritura del sovescio che poi verrà trinciato e riassorbito dalla terra,dando ulteriore linfa al vigneto mantenendo tutta la mineralità della “ponca”, la terra madre che rende unici i vini di qui.
Ma non solo.